PICCOLA SEMPLICE GUIDA PER CAPIRE COSA SONO E COME SCEGLIERLI

Lo aspettiamo come si aspetta il Natale da bambini, come si attende l’arrivo del proprio innamorato dopo un periodo di lontananza. La trepidazione è quella che si sente a pochi giorni dall’inizio delle vacanze…Stiamo parlando dell’arrivo del SOLE!! Perchè arriverà, Deve arrivare il giorno in cui i raggi del sole torneranno a scaldare le nostre pelli! E se quando uscirà, il vostro intento, come il mio, sarà quello di prenderselo tutto…allora io e voi..avremo bisogno di un bel cappello nuovo e di un solare di qualità.

Qualunque sia il vostro programma per quando si deciderà ad uscire, ricordatevi che la Prima scottatura della stagione è dietro l’angolo! Quindi siate accorti e ricordatevi di mettere la Crema solare!!

Questo vi eviterà di presentarvi con la faccia rossa nella vostra erboristeria di fiducia a chiedere una miracolosa crema doposole antiscottature!

Ma come scegliere la crema solare più adatta alle vostre esigenze? Quando si parla di solari infatti il fattore di protezione non è la sola cosa da scegliere..Quale tipo di filtro solare e che caratteristiche assicura un prodotto rispetto ad un altro?

Ecco a voi una piccola distinzione per capire meglio come approciarvi alla scelta del solare che vi accompagnerà per tutta l’estate!

Cosa sono i FILTRI SOLARI?

I filtri solari UV proteggono la pelle dalle radiazioni solari che possono essere dannose, e filtrano (riducendo) le radiazioni UVa e Uvb che attraversano la nostra pelle durante l’esposizione al sole.

Quali sono le principali categorie di FILTRI SOLARI?

Due categorie: filtri chimici e filtri fisici.

 I filtri solari chimici sono delle molecole sintetiche, che sono in grado di assorbire e scomporre le radiazioni del sole. Spesso però il solo utilizzo nelle formulazioni di filtri fisici può dar luogo a fenomeni di sensibilizzazione o fotosensibilizzazione.
Alcuni filtri solari chimici non sono sintetici, ma naturali: ad esempio il gamma-orizanolo , i carotenoidi, la vitamina E e molti altri.

 I filtri solari fisici sono formati, invece, da piccole particelle minerali, i più noti sono lo zinc oxide e il titanium dioxide. I filtri solari fisici sono in grado di riflettere i raggi solari restando in superficie lasciandone attraversare solo una quantità limitata. Respingono, infatti, sia i raggi UVA che quelli UVB.

Noi vi consigliamo di scegliere attentamente il prodotto che fa per voi in base alle esigenze e di preferire i filtri fisici a quelli chimici, o laddove sia prevista un prodotto che li contenga entrambi e e che sia il più naturale possibile.

Perchè vi consigliamo solari a filtri fisici?

  • Sono efficaci subito,diversamente dai prodotti con filtri chimici che proteggono solo dopo 20-30 minuti dall’applicazione.
  • Alta stabilità: ultra resistenti alla luce e al calore.
  • Per salvaguardare il nostro pianeta e gli ecosistemi marini! a differenza dai filtri fisici, i filtri chimici si depositano sulle acque dei mari mettendo in pericolo l’eco sistema marino. Soprattutto i prodotti che contengono Oxybenzone per la loro tossicità questi ingredienti causano danni irreversibili alle barriere coralline.Questi problemi ci coinvolgono  come mai prima d’ora e l’ alternativa possibile è quella di scegliere protezioni solari naturali (i filtri solari minerali sono ugualmente delicati per la pelle e la natura).

I solari bio Alga Maris sono i solari che fanno per te se cerchi:

  • Protezioni solari 100% di origine naturale e filtro minerale
  • Protezioni solari sicure ed efficaci e in grado di contrastare il foto invecchiamento
  • Prodotti con texture fluida e facilmente spalmabile senza tracce bianche
  • Solari resistenti all’acqua e alla sudorazione
  • Solari che siano compatibili per tutta la famiglia

CI VUOLE FEGATO! L’arrivo della Primavera è associato al rifiorire della Natura. Allo stesso modo il nostro corpo si risveglia dopo il letargo invernale che, complice un alimentazione più ricca di grassi e zuccheri, ha portato all’accumulo di tossine, con un conseguente appesantimento epatico. I segnali che ci dovrebbero far pensare ad un accumulo di tossine o semplicemente ad un bisogno di sostenere il fegato nella sua attività di depurazione sono quelli che noi chiamiamo “segni di fegato”;

I “segni di fegato” NON indicano situazioni di malattia o disfunzioni (competenza del medico) ma ci danno segnale di un bisogno da accogliere.

Vediamoli assieme brevemente:

SINTOMI FISICI: occhi arrossati e gialli, palpebre arrossate e gonfie, lingua impastata o secca, alitosi, sete, mal di testa, cattiva digestione, sonnolenza dopo il pasto, pesantezza al ventre, dolori al cuoio capelluto, manifestazioni cutanee arrossate e con prurito. I sapori (percepiti in bocca al risveglio) amaro e salato.

SINTOMI EMOZIONALI: senso di spossatezza, svogliatezza, cattivo umore, confusione, ideazione lenta, indecisione e memoria labile fino ad un eccessiva collera e tendenza ad andare su tutte le furie.

Quando il sistema emuntoriale non riesce ad espletare efficacemente le sue funzioni di metabolizzazione, neutralizzazione ed eliminazione delle tossine, esse corrono il rischio di rimanere “stoccate” intossicando il sistema: tessuto adiposo, articolare e connettivo sono i siti preferenziali dell’organismo.

Cosa fare dunque se rileviamo la presenza di questi sintomi?

La Medicina alternativa ( dall’omeopatia alla fitoterapia passando per l’omotossicologia) da molta importanza al DRENAGGIO, intervento necessario per consentire al corpo di ritrovare la propria fisiologica efficienza. Si tratta di compiere dei percorsi disintossicanti che hanno lo scopo sia di sostenere la funzionalità degli organi emuntori (reni, fegato, intestino, pelle, polmoni) sia di rendere l’organismo più recettivo alle cure successive.

In che periodo dell’anno è preferibile attuare dei percorsi di disintossicazione?

Secondo la cronobiologia, la fine dell’inverno e inizio primavera è il periodo ideale per sottoporsi a cure disintossicanti. Se avvertite uno o più di questi piccoli disturbi, vi consigliamo, unitamente ad un’ alimentazione più equilibrata di integrare con piante amare. I rimedi che la natura ci offre per favorire e sostenere le funzionalità di questi organi emuntori e promuovere l’espulsione delle tossine sono molteplici: Tarassaco, Carciofo, Curcuma, Desmodio, Boldo, Gramigna, Cardo mariano, Fumaria, Pilosella solo per citarne alcuni. Se parliamo di gemmoderivati la cui azione è molto dolce ma profonda i più indicati sono : Acer campestris, Fagus sylvatica, Rosmarinus officinalis, Betulla verrucosa linfa.

Vi lasciamo a fine di questo breve articolo i link che rimandano ad alcuni dei prodotti che possono essere utili in questo periodo proprio per sostenere e promuovere la detossificazione. https://www.ecobionaturalmente.com/prodotti/cat/integratori/depurazione/